Grazie ai meccanismi di detrazione fiscale attivati, nel 2021 sono stati investiti 23,7 miliardi di euro per l’efficientamento energetico in edilizia: questo è il primo dato rielaborato da Enea sulla base dell’11° Rapporto sull’efficienza energetica e del 13° Rapporto sulle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti.
Al 30 novembre 2022, i cantieri ancora aperti erano circa 340 mila per un totale di oltre 58 miliardi di euro di investimenti ammessi a detrazione.
Efficientamento energetico 2021: gli investimenti
Ecobonus
- 7,5 miliardi di euro di investimenti mobilitati (+126% sul 2020)
- 3,5 miliardi di euro per impianti di riscaldamento più efficienti
- 2,4 miliardi di euro per nuovi serramenti
- 725 milioni di euro per l’isolamento termico
- 513 milioni per le schermature solari
- 164 milioni per la riqualificazione globale degli immobili
Superbonus 110%
- 95.718 cantieri aperti con 16,2 miliardi di euro di investimenti
- 15% degli interventi e il 47,9% degli investimenti su edifici condominiali
- 52,2% degli interventi e il 33,5 degli investimenti su singole unità immobiliari (le “villette”)
- 32,8% degli interventi e il 32.8% degli investimenti su unità immobiliari funzionalmente indipendenti, ma inserite in edifici condominiali
Delle implicazioni e delle risorse destinate a una maggiore efficienza energetica, sia in fase di edificazione sia sul costruito, si dibatterà a ME – MADE expo 2023 che, attraverso il Salone Involucro e il Salone Costruzione incentrati sui driver dell’Innovazione e della Sostenibilità, si qualifica come il principale appuntamento del 2023 per la building community, anche sul fronte della transizione energetica.