L’anima della nostra attività – introduce Caterina Giovannini, Consigliere Delegato e co-fondatrice, insieme alla sorella Susanna, di IBIX Srl, azienda con sede principale a Lugo di Romagna – è da sempre orientata ai mercati internazionali, grazie ad una solida presenza in tutto il mondo con uffici operativi in mercati strategici come Usa, Canada e Germania, tramite IBIX North America, IBIX Conservation Technologies Inc. e IBIX GmbH.
Oggi siamo presenti in oltre 40 paesi nel mondo in quanto leader affermati nella produzione e nella commercializzazione di macchine e soluzioni per la pulitura e la conservazione delle superfici.
I nostri sistemi di micro-aero-abrasione selettiva sono infatti conosciuti a livello internazionale per la loro versatilità, praticità e facilità di utilizzo, permettendo impieghi in una vasta gamma di mercati anche molto differenti tra loro, dal restauro conservativo alle applicazioni industriali e off-shore.
In fatto di innovazione, in quale direzione vi state muovendo?
Negli ultimi anni, il costante orientamento verso l’innovazione e la ricerca di nuove soluzioni hanno consentito la nascita del ramo aziendale IBIX BIOCARE, interamente dedicato al settore della conservazione del patrimonio storico che incorpora l’intero know-how maturato nell’ambito del restauro e della preservazione di beni immobili ed architettonici.
La nostra proposta si basa su un protocollo operativo, una metodologia integrata basata su strumenti innovativi, per l'esecuzione “in situ” di indagini diagnostiche sui materiali e test preliminari per l'ottimizzazione delle tecniche di intervento e per l'identificazione dei migliori materiali per la conservazione e la protezione.
Quali politiche e strategie mettete in atto per la sostenibilità?
Analizzare, Risanare, Pulire, Consolidare e Proteggere sono i cardini alla base della filosofia IBIX. In quest’ottica, l’attenzione alla sostenibilità ambientale è da sempre un fondamento di straordinaria importanza, al centro del nostro operato. Tutte le tecnologie IBIX si distinguono da sempre per il loro carattere eco-friendly, dagli inerti impiegati nelle opere di pulitura selettiva (al 100% naturali e in gran parte riutilizzabili), ai prodotti al servizio dell’edilizia quali protettivi impregnanti, soluzioni per la rimozione graffiti e antivegetativi, anche in questo caso di origine totalmente naturale e privi di componenti che possano risultare nocivi per gli operatori e l’ambiente.
Quali sono le novità che la vostra azienda presenterà a ME?
Anche l’ultima novità in casa IBIX che sarà al centro del corredo esposto in occasione di MADE, la nanocalce in soluzione acquosa IBIX NANOLAQ per il consolidamento di beni architettonici e artistici, è nata proprio in un’ottica totalmente green: non solo non altera la porosità del substrato trattato mantenendo la traspirabilità originale, ma assorbe CO2 dall’ambiente e non produce VOC o altre sostanze potenzialmente dannose.