Maas è la ‘M’ di MVRDV, uno dei fondatori dello studio di architettura che porta i nomi dei tre soci,  Maas – Vand Rijs – De Vries. Classe 1959, ha ricevuto riconoscimenti internazionali per la sua vasta gamma di progetti di urbanistica ed edilizia, di tutte le tipologie e scale e dalle caratteristiche innovative e sostenibili.

La passione per le città cosmopolite, gli spazi verdi, la sostenibilità lo ha guidato in molti progetti multi-premiati, tra cui quello di Rotterdam Markthal (2014), Crystal Houses (2016), Tianjin Binhai Library (2017), Valley (2022) e il primo deposito d'arte accessibile al pubblico al mondo, Depot Boijmans Van Beuningen, che ha aperto i battenti a Rotterdam alla fine del 2021.

Nell'ampio portfolio di  Winy Maas ci sono anche diversi masterplan, inclusa una visione per il futuro di Parigi,  della Rive Gauche a Bordeaux e il lungomare di Oslo. Winy Maas ha supervisionato la mostra mondiale dell'orticoltura Floriade 2022 e il Centro di Eindhoven dal 2017 al 2022.

Maas sfida colleghi, committenti, studenti e collaboratori al The Why Factory – un think tank internazionale da lui fondato nel 2008  per sfidare i confini degli standard stabiliti e per produrre soluzioni che reinventano il modo in cui viviamo, lavorariamo e giochiamo.

Bio (english)

Architetto e ingegnere, Carlo Ratti insegna al Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston, dove dirige il Senseable City Lab, ed è fondatore dello studio di design e innovazione Carlo Ratti Associati. Laureato presso il Politecnico di Torino e l’École Nationale des Ponts et Chaussées a Parigi, ha conseguito un Master in Philosophy e un PhD in Architettura all’Università di Cambridge, in Inghilterra.

Protagonista del dibattito internazionale sull’influenza delle nuove tecnologie in campo urbano, Carlo Ratti è autore di più di 500 pubblicazioni, tra cui il saggio La città di domani (Einaudi, 2017, scritto con Matthew Claudel), e proprietario di numerosi brevetti tecnici. Suoi articoli o interviste sono comparsi sulle più importanti testate giornalistiche, tra cui New York Times, Washington Post, Wall Street Journal, Financial Times, Scientific American, BBC, Project Syndicate, Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, La Stampa, Domus. Suoi lavori sono stati esposti da istituzioni culturali tra cui la Biennale di Venezia, il Design Museum di Barcellona, il Science Museum di Londra, il Museum of Modern Art di New York e il MAXXI di Roma.

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