A Made Expo si dialogherà sugli argomenti principi che definiscono l’edizione 2025: innovazione, digitalizzazione, sostenibilità, sicurezza. Uno sguardo al futuro fondamentale in cui si parlerà di innovazione di processo nelle costruzioni.
Il prodotto edilizio è concepito come frutto dell’interazione tra diversi soggetti, a Made verrà presentato un nuovo schema contrattuale, basato sulla collaborazione e la trasparenza, un modello che prevede la partecipazione dei costruttori allo sviluppo del progetto esecutivo attraverso modalità trasparenti sia nella definizione del prezzo che nella gestione dell’appalto.
Non si tratta di semplici accordi ma di vere e proprie alleanze che si basano su fiducia reciproca, visione comune ed obiettivi chiari che hanno il fine di ridurre i costi di costruzione, i tempi di realizzazione e i rischi del cantiere. Occorre ottimizzare i progetti attraverso una stretta collaborazione tra progettisti, imprese e filiera produttiva, privilegiando soluzioni costruttive industrializzate e tecnologie Off-site.
Questo modello innovativo si fonda sull’integrazione di metriche ESG e sulla condivisione degli obiettivi fin dalle prime fasi di progettazione. Il risultato è la creazione di opere che rispettino i più alti standard di efficienza economica, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale.
L’applicazione di questi contratti non solo migliora la qualità dei progetti ma apre le possibilità per integrare protocolli energetico ambientali e promuovere strategie ESG lungo tutto il ciclo di vita delle costruzioni in un’ottica cradle- to- cradle (C2C).
MADE expo 2025 si fa palcoscenico e strumento per la divulgazione di questi principi ospitando tre importanti momenti di interazione, di scambio ed di approfondimento all’interno dei quali i principali esperti coinvolti presenteranno la loro visione, ciascuno per il proprio ambito di competenza, completando gli interventi con la presentazione di case history significative.