La gestione digitale del cantiere sta sempre più radicalmente modificando tutti i processi dedicati a realizzare gli edifici e le opere civili, in quanto utilizza dati e informazioni generati lungo tutta la vita utile dell’opera, garantendo maggiore coordinazione ed efficienza, migliore qualità del prodotto finale e riduzione di errori, dunque anche maggiore sicurezza, con indiscutibili vantaggi per la committenza pubblica o privata, l’impresa, nonché per tutti i professionisti che nel cantiere operano.
È sempre più difficile infatti rilevare e monitorare la filiera completa di chi opera in cantiere ed è ancora più difficile che la percezione del rischio sia un fattore comune a tutti quelli che vi operano quotidianamente. La digitalizzazione consente di pensare al cantiere anche e soprattutto come un ambiente in cui promuovere comportamenti attivi, razionali e virtuosi come la sicurezza partecipata, un modello sperimentale applicato con successo per la gestione del cantiere: permette un approccio innovativo basato sulla mediazione con l’obiettivo di costruire regole condivise insieme agli operai superando l’approccio tradizionale basato sulla prescrizione di norme e sanzioni, favorendo al contrario l’individuazione di soluzioni “partecipate”.
L'evento si pone come tavolo di approfondimento tecnico, animato da esperti, ricercatori, esponenti degli ordini professionali, di aziende innovative, del mondo imprenditoriale e delle università. Obiettivo è quello di evidenziare le enormi potenzialità che investono oggi il mondo delle costruzioni, soprattutto attraverso l'attenzione dedicata alle tecnologie di digitalizzazione del cantiere edella sicurezza che ciò rappresenta per tutti i professionisti coinvolti.